Ultimo aggiornamento il 26 aprile 2024 da Vita Ecologica
La COP27 ha suscitato molte polemiche e ha fatto tendenza su Twitter e su altre piattaforme di social media. La COP27 è un luogo in cui si concepisce una vera azione? O è solo un altro evento di greenwashing?
Che cos'è la COP27?
Ogni anno, le Nazioni Unite (ONU) organizzano conferenze sul clima per incoraggiare i governi a decidere le azioni da intraprendere per mantenere al minimo l'aumento della temperatura globale.
Sono note come COP, o "Conferenza delle Parti", in breve. Le parti sono le nazioni partecipanti che hanno firmato il primo accordo sul clima delle Nazioni Unite nel 1992.
La 27a conferenza annuale delle Nazioni Unite sul clima è nota come COP27. Si svolgerà in Egitto, a Sharm el-Sheikh, a partire dal 6th di novembre fino al 18th. Sono stati invitati oltre 200 Paesi. Non è chiaro però se la Cina parteciperà. Vladimir Putin non parteciperà, ma i delegati della Russia sì.
Perché la COP27 è importante?
La scienza è chiara, il riscaldamento globale è indubbiamente causato da emissioni prodotte dall'uomo. Soprattutto dalla combustione di combustibili fossili come petrolio, gas e carbone.
Secondo gli scienziati climatici dell'ONU, le temperature globali sono aumentate di 1,1ºC e sono sulla buona strada per raggiungere il livello di temperatura di 1ºC. 1,5ºC nel 2033 e 2ºC nel 2060. L'IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change) prevede che se le temperature aumentassero di 1,7-1,8ºC, metà della popolazione mondiale potrebbe essere esposta a calore e umidità pericolosi per la vita.
Per evitarlo, 194 nazioni si sono impegnate a "perseguire gli sforzi" per mantenere l'aumento della temperatura globale entro 1,5ºC firmando l'Accordo di Parigi nel 2015.
Cosa sperano di ottenere i leader mondiali dell'attuale COP27?
Ai Paesi è stato chiesto di presentare strategie climatiche nazionali complete e ambiziose prima dell'incontro. Ad oggi, solo 25 lo hanno fatto.
La COP27 si concentrerà su tre temi chiave:
- Riduzione delle emissioni
- Aiutare le nazioni nei loro sforzi per combattere e prepararsi al cambiamento climatico.
- Garantire ai Paesi in via di sviluppo il supporto tecnico e i finanziamenti per le attività di cui sopra.
Il vertice darà inoltre seguito ad alcune questioni rimaste irrisolte o non affrontate alla COP26:
- Finanziamenti per aiutare le nazioni a riprendersi dagli effetti del cambiamento climatico, anziché limitarsi a prepararsi.
- Istituzione di un mercato mondiale del carbonio per prezzare gli effetti delle emissioni in beni e servizi a livello globale (Carbon pricing)
- Rafforzare gli impegni a ridurre l'uso del carbone.
Polemica COP27, è ipocrita? Una piattaforma per il greenwashing?
La COP27 ha suscitato molte polemiche. Molti leader e organizzazioni mondiali sono stati criticati per aver usato l'evento per il "greenwashing", un termine usato per descrivere politici o organizzazioni che ingannano il pubblico facendo credere di essere rispettosi dell'ambiente quando non lo sono.
I leader mondiali si sono recati al vertice con jet privati, che possono essere da 5 a 14 volte più costosi di quelli di altri paesi. più inquinanti per passeggero rispetto ai voli commerciali.
Ironia della sorte, Cocacola sponsorizza il COP27, che in ottobre è stato nominato il più grande inquinatore di plastica del mondo nel 2022.
Nonostante la controversia e l'apparente ipocrisia. È fondamentale che i leader mondiali si incontrino per discutere della crisi climatica globale che incombe sulle nostre teste. Quando è stato scoperto il buco nell'ozono, il Protocollo di Montreal è stato firmato dai leader mondiali e questo è considerato uno degli accordi di collaborazione globale di maggior successo mai siglati, perché a partire dal 2022 la Il buco dell'ozono continua a ridursi.
Ciò significa che uno sforzo globale e coordinato può fare la differenza, a partire da vertici come la COP27. Tuttavia, l'opinione pubblica deve ritenere i leader mondiali responsabili delle loro promesse. Alla fine, le promesse non risolveranno il problema del cambiamento climatico, ma l'azione sì. Ciò che deve essere discusso è come questi impegni si traducono in azioni, utilizzando una chiara tabella di marcia per mostrare come possiamo raggiungere l'obiettivo di impedire l'aumento delle temperature globali al di sotto di 1,5ºC. Quindi, per favore, assicuratevi di ritenere i vostri leader responsabili degli impegni presi e chiedete loro di illustrare dettagliatamente come li manterranno.
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